Alessandro Vola è un montanaro per scelta nato a Cuneo, a pochi passi dalle rive dello Stura. Nel 2001 ha deciso di risalire il fiume e lasciarsi la città alle spalle per trasferirsi a vivere in Valle Stura, dove gestisce il Rifugio Prati del Vallone a 1750 metri di altitudine.
«La Valle Stura io la guardo dall’alto verso il basso e quindi non posso che vederla bene. Sono fiducioso sul futuro, perché anche grazie alla guida Lonely Planet tra poco nelle nostre valli arriverà il mondo. Ne sono sicuro. La montagna ha dei boom di presenze che sono ogni volta più grandi. Quando ci sono estati come quella scorsa, in cui il caldo della pianura non da tregua, l’afflusso aumenta enormemente. E l’estate scorsa noi in rifugio abbiamo raddoppiato le presenze.
Se dovessi convincere qualcuno a venire in Valle gli direi: vieni in Valle Stura perché qui c’è l’acqua buona, ma non quella in bottiglie di plastica, come potrebbe penare qualcuno, quella che sgorga dalle sorgenti. Venite a visitare le nostre montagne, a praticare lo sci alpinismo, abbiamo tanti bei posti e un sacco di gite da fare, ma soprattutto venite in Valle Stura perché qui abbiamo la vera powder, la polvere che non trovi da altre parti, perché quella l’abbiamo solo noi».