NUOVI MONDI FILM FESTIVAL 2021 – FILM IN CONCORSO
Più di 600 film arrivati da tutto il mondo.
Oltre 20 film in concorso, alcuni dei quali con partecipazioni ad importanti festival mondiali come l’Idfa, il Sundance, Vison du Reel.
Tre sezioni tematiche: Mountain and Adventure (dedicata ai film di alpinismo e avventura), Landscapes (nuove letture del mondo che è o che verrà) World culture (per viaggiare con altri occhi e scoprire nuovi mondi).
Tre premi in palio: Miglior Film (premio in denaro – 300 euro), Miglior film di montagna (in premio un’opera scultorea), Premio del Pubblico (in premio un’opera scultorea).
Il concorso in breve
I villaggi minerari sperduti della Siberia di “Moscow Time”, la povertà e la semplicità del popolo Georgiano, ritratto magistralmente nel breve film “The Trader”, il sogno di vivere in completa solitudine, conservando tuttavia il contatto con il mondo attraverso l’uso dello smartphone raccontato nel film “Drommeland”. La sfida alla montagna sacra, proibita per i nepalesi, lanciata da un gruppo di scalatori occidentali nel film “The wall of Shadows” e un tentativo al limite del possibile in “Everest – The Hard Way“, il viaggio tra favola, immaginazione e memoria nel poetico “Bosco” un film sostenuto da Film Commission Torino Piemonte.
Le fatiche sportive ai tempi della pandemia, a piedi e con gli sci, sono raccontate rispettivamente da “Lo spirito del Tor” e da “Metanoia“, mentre una selezione di film Montura ci porta a compiere un viaggio tra le cime più alte di Argentina, Cile, Bolivia con “Los Picos 6500” e nella vita da record della campionessa Laura Rogora attraverso il film “Never Give Up Laura Rogora“.
La scoperta di due mondi pastorali lontani geograficamente ma accumunati dalla custodia di antichi saperi: uno in Italia, ritratto da “Diga“e l’altro nella Bosnia orientale, nella quale ci addentriamo con “Then comes the evening“. Infine le storie, drammatiche ed emozionanti, di due giovani ragazzi, l’uno protagonista di “Unsettled“, l’altro presenza che permea tutto il racconto di “Untold story of Fatma Kayaci“, in anteprima mondiale al Nuovi Mondi Festival.
E tante altre storie di resistenza, bellezza e scoperta.
Solo al Nuovi Mondi.
INFO E PRENOTAZIONI info@nuovimondifestival.it – 339 594 2570 – 333 296 9262
LA GIURIA
Gloria Aura Bortolini
Nasce nel 1982 a Treviso. Si è laureata in Economia a Bologna, con specializzazione in Comunicazione e Marketing all’Università di Barcellona Pompeu Fabra – ESCI. Dopo la laurea, lavora come reporter e per tre anni viaggia in diversi paesi del mondo intervistando politici ed imprenditori per le principali testate economiche internazionali. Dopo aver trascorso due anni in Brasile e Argentina, si trasferisce a Londra. Lì matura l’interesse per il visual storytelling. La sua formazione giornalistica e la passione per la fotografia trovano la sintesi nel documentario e nel fotoreportage. La sua opera prima “London Afloat” è stata premiata come miglior documentario in diversi festival cinematografici. I suoi lavori come visual storyteller, giornalista e conduttrice, sono focalizzati su turismo, cinema, sostenibilità e women empowerment. Includono film, documentari, fotoreportage e articoli per la stampa. Collabora con televisioni e testate nazionali e internazionali. E’ stata inviata di “TOP – Tutto quanto fa tendenza” per RAI 1, co-conduttrice di Community RAI Italia, autrice e presentatrice della rubrica di viaggi del Kilimangiaro, RAI 3. Ideatrice del podcast “Il mondo in una stanza” e della rubrica Instagram “In viaggio con”. Mentore dell’università Cà Foscari di Venezia.
Carlino Luciano
Appassionato di Cinema, vivo in Liguria. Socio “storico” del Filmstudio di Savona, frequento da anni la Festa del Cinema di Roma, Festival di Cannes e Locarno, in veste di programmatore e selezionatore. Scrivo con pseudonimi vari su Filmtv.it e rubriche di Cinema del Territorio. Presidente del Gruppo Cineforum “Quei Bravi Ragazzi” con il quale abbiamo istituito il Premio Quiliano Cinema che vede tra i premiati: i registi Maurizio Nichetti, Francesco Amato e Carlo Cotti, gli attori Ninni Bruschetta, Nicola Nocella e Luc Merenda oltre che i compositori Pivio e Aldo De Scalzi. Relatore di incontri pubblici sul Cinema Italiano. Mi onorano della loro preziosa amicizia, senza alcun merito, i critici cinematografici “Steve” Della Casa, Alberto Crespi e Alessandro Boschi, nonché la signora Francesca Levi curatrice del mitico programma “Hollywood Party” di Radio Rai Tre. Collaborazione costruttiva con il Collisioni Festival e il Lucca Film Festival.
Piero Gallo
Appassionato da sempre di cinema, è in giuria in qualità di rappresentante della rete SINEMAH, il primo circuito italiano di sale cinematografiche e festival dei territori di provincia, uniti per resistere allo spopolamento dei propri territori e per combattere la marginalizzazione culturale e sociale. SINEMAH comprende cinema e festival molto diversi tra di loro: a conduzione familiare, con più sale, indipendenti, gestiti insieme al comune o con la parrocchia, aiutati dall’entusiasmo di giovani volontari, guidati da chi da tempo si occupa di cultura, vicini alla città, in mezzo alle valli, in alta montagna, con vista sul mare. Sono festival e cinema uniti nel voler resistere allo spopolamento dei nostri territori e combattere la marginalizzazione culturale e sociale, nel voler raccontare e aggregare le nostre comunità, nel voler essere più forti e competitivi per ospitare produzioni e artisti altrimenti impossibili da raggiungere, per poter sperimentare e innovare dentro e fuori dagli spazi culturali.