Francesca Raineri, classe 1943 è la titolare dell’erboristeria ARTEMY di Vinadio, una delle località più belle delle valli cuneesi.
Mio nonno è venuto a Vinadio in bici nel 1920, ha visto la farmacia e l’ha presa. Io sono andata a studiare Farmacologia, distilleria e botanica farmaceutica a Siena, e poi sono tornata per aprire l’erboristeria. Mio nonno è stato il mio coach per molti anni e oggi sono felice di essere rimasta a vivere qui, in armonia con quello che mi circonda: il percorso botanico, il mio giardinetto fiorito tutto l’anno, l’aria pura, la gente, il paese. Continuerò a lavorare con le erbe finché posso, a stare a contatto con la gente per poter dare qualche consiglio, e mi auguro che mio figlio Mario e mio nipote Daniele, che sono i più affezionati al nostro lavoro, continuino l’attività di famiglia.
Il futuro della nostra Valle? Sono ottimista: oggi ci sono sempre più giovani che tornano con la laurea o il diploma e si impegnano nell’artigianato, in agricoltura, nell’allevamento. Devono però riuscire a fare squadra, promuovere la collaborazione degli uni con gli altri e frenare la competizione, perché in valle mancano le capacità di fare comunità. E sono solo loro, i giovani, che possono farlo, perché noi in passato abbiamo avuto maggiori possibilità di lavoro, e questo ci ha distaccato gli uni dagli altri, facendo si che siamo ormai capaci di muoversi solo singolarmente. Ma oggi che viviamo un momento di crisi, bisogna creare una filiera per risollevare le sorti della Valle.