Maxi Guttierez, nato in Argentina e residente in Valle Stura, è un agricoltore di montagna della Cooperativa Agricola di Comunità Germinale di Demonte.
Sono nato in Argentina, dall’altro lato dell’oceano, e sto cercando di piantare le mie radici qui, in Valle Stura. Queste montagne oggi sono la mia terra, e lo saranno in futuro, perché penso che qualsiasi territorio se lo ami possa diventare il tuo: tu sei il territorio e il territorio è te.
Credo molto nel progetto della Cooperativa Germinale di recupero dei terreni abbandonati. È la prima cosa da fare, bisogna recuperare il territorio, riabitarlo. Ma abitare un territorio non vuole dire solo usufruirne per la propria attività, ma anche renderlo il più bello possibile. Bisogna prendersi cura del territorio, renderlo più appetibile per le persone che vogliono venire a viverci e per quelli che restano.
Solo attraverso il recupero del territorio io credo che ci sarà un futuro per la Valle Stura. Bisogna tornare ai tempi in cui, come raccontano gli anziani, la Valle era un giardino abitato. Perché alla fine Alpi significa questo: un giardino, un pascolo reso abitabile, con bambini e giovani che possono scegliere di rimanere a vivere in montagna perché ci sono tante cose da fare.