Sebastiano Audisio, classe 1966, è un infermiere del Centro di Salute mentale territoriale Asl Cuneo, ma soprattutto un maestro di sci, accompagnatore ciclo turistico, alpinista e grande esploratore.
Nato e residente a Demonte (Bergemolo), dal 1992 compie spedizioni in Patagonia, al Circolo Polare Artico, in Madagascar, Canada, Zimbabwe, Mongolia, Cile e Bolivia. Con Valter Perlino condivide l’avventura di Caravanserai, una serie di imprese alpinistiche e ciclistiche in mountain bike che fanno incontrare la cultura occitana con le culture del mondo.
«Se ascolto il cuore la Valle Stura è la valle più bella del mondo. E in effetti vedo una Valle con molte opportunità, mille cose possibili da fare, ma che dovrebbe investire di più su se stessa, senza cercare fuori quello che non ha. E penso che un giorno non troppo lontano ci riuscirà.
Sono un positivo di natura e il futuro non posso che vederlo roseo. La risorsa fondamentale e primaria che abbiamo è la natura che ci circonda, e nessuno ce la potrà mai togliere, a parte forse noi stessi! Partiamo quindi da una posizione privilegiata, e ultimamente noto che molti giovani cominciano a intraprendere strade di cambiamento con progetti innovativi. Questo, unito all’esperienza di chi da più anni vive in Valle, penso che a lungo andare possa fare la differenza».